- 1. La storia di Re
- 2. Iside e Osiride
- 3. La battaglia di Set e Horus
- 4. Il mondo sotterraneo e Anubi
- 5. Ra
- 6. Gatti e Bastet
- 7. Hatshepsut
- 8. Il principe e la sfinge
- 9. Il Libro di Thoth
- 10. Khonsu
- 11. La ragazza che portava le pantofole rosse
- 12. Bes
- 13. Hathor
- 14. Hapi
- 15. Tefnut
- Osservazioni conclusive
Nei miti e nelle storie dell'antichità c'è un intero mondo nascosto, fin troppo familiare ma diverso, che comprende dei, dee, creature mitiche e persone. Una delle culture che si distingue dal resto è quella dell'Antico Egitto.
La mitologia dell'Antico Egitto non è solo intrigante, ma anche variegata, tanto da suscitare un profondo apprezzamento. Gli antichi Egizi avevano migliaia di divinità su cui potevano contare per la loro vita. Tenendo presente questo aspetto, esploreremo alcuni dei migliori miti egizi, compresi i racconti popolari sugli unici Dei e Dee. Immergetevi!
1. La storia di Re
Conosciuta anche come il Mito della Creazione, la Storia di Re ruota attorno a un uovo che diede il nome a tutti gli esseri viventi, compreso l'uomo. Una volta dato il nome a tutte le creature viventi, l'uovo si trasformò in un uomo che servì come primo faraone d'Egitto per anni e anni. Gli egiziani cominciarono allora a prenderlo in giro perché stava diventando troppo vecchio per essere il loro faraone.è intervenuto.
2. Iside e Osiride
Figlio di Re, Osiride sposò Iside, dopo di che divenne l'unico sovrano dell'Egitto. Benché fosse benvoluto, suo fratello Set non lo amava, per cui ingannò Osiride e lo uccise, lasciando l'amata moglie sconvolta.
Da quel momento, l'imbalsamazione dei morti divenne una tradizione egizia per molti anni a seguire: la logica era quella di far tornare le loro anime sulla terra quando Horus, figlio di Osiride, avrebbe vendicato il padre.
3. La battaglia di Set e Horus
Dopo l'imbalsamazione di Osiride, il figlio Horus fu magicamente concepito. Dopo la morte di Osiride, il fratello Set assunse il ruolo di sovrano dell'Egitto, ma Horus lo sfidò per il trono. Ne seguì una battaglia tra Horus e Set.
Ciò comportava l'appello a una miriade di divinità, gare, mutamenti di forma e persino frenesie lascive tra i due. Ciononostante, non c'era alcuna risoluzione del conflitto tra i due uomini. La storia stabilisce così il tono della dualità che è preminente nei miti egizi.
4. Il mondo sotterraneo e Anubi
Anubi era l'altro figlio di Osiride da sua sorella Nefti. Era una dea protettrice che rappresentava l'esperienza della morte, proprio come suo fratello Osiride segnava l'esperienza della nascita. In alcuni miti degli antichi templi egizi, veniva chiamata "Dea eccellente" o "Dea utile".
Anubi fungeva da guardiano dell'oltretomba e aveva la testa di uno sciacallo. Per questo, dopo il trapasso di una persona, ne portava l'anima nell'aldilà e assisteva a una cerimonia nota come Pesatura del cuore.
Il cuore veniva pesato sulla Bilancia della Verità e confrontato con la piuma della Dea della Verità. Se il cuore pesava meno della piuma, l'anima veniva ammessa nel mondo sotterraneo; se invece pesava di più, veniva divorata da un demone e la persona "moriva di nuovo".
5. Ra
Come Dio del Sole, Ra era associato al fuoco. Gli Egizi credevano che Ra navigasse quotidianamente su una barca.
Ogni mattina, prima di alzarsi da est, Ra si scontrava con Apep, l'avversario della verità e della luce, raffigurato come un enorme serpente. Si credeva che nei giorni in cui si verificavano le eclissi e c'era il buio, Ra perdesse la battaglia e la sua barca venisse inghiottita da Apep.
6. Gatti e Bastet
Bastet era la dea egizia della domesticità, del parto, della casa, dei segreti femminili, della fertilità e dei gatti; era la protettrice delle case dalle malattie e dagli spiriti maligni associati ai bambini e alle donne.
È per questo motivo che viene raffigurata come una donna con la testa di gatto, che è la logica alla base dell'adorazione degli egizi per i gatti, che venivano messi su un piedistallo per la loro capacità di catturare topi e riso che minacciavano il cibo.
Sebbene i gatti domestici fossero considerati docili, avevano un lato feroce: per questo motivo si riteneva che Bastet fosse gentile e nutrice, ma a volte feroce.
7. Hatshepsut
Thoth le profetizzò che sarebbe stata il primo faraone donna dell'Egitto. La profezia deriva dal fatto che Ra desiderava un faraone donna che avrebbe riunito il mondo.
Egli riteneva che l'unica persona in grado di unire il mondo fosse la figlia di Thutmose, il faraone. Tuttavia, il piano non si realizzò perché Thutmose morì prima del concepimento di Hatshepsut. Di conseguenza, Ra ingravidò la fanciulla di Thutmose, Ahmes, attraverso il suo soffio divino.
8. Il principe e la sfinge
Come favorito, quasi tutti complottarono contro il pronipote di Hatshepsut. Così, desideroso di mettersi alla prova, fuggì dalla corte e intraprese un viaggio attraverso il deserto fino a quando incontrò la sfinge. Era stata progettata solo per Khafra, il faraone, che si rivelò essere proprio come suo padre in ogni modo.
Secondo le sue previsioni, Thutmose sarebbe stato un ottimo faraone, ma prima doveva liberarlo dal deserto. Thutmose promise di farlo una volta divenuto faraone. Fedele a questa promessa, divenne uno dei più grandi faraoni d'Egitto.
9. Il Libro di Thoth
Il Libro di Thoth è nascosto sul fondo del fiume Nilo in una serie di scatole chiuse a chiave ed è protetto da serpenti.
Nel corso degli anni, una moltitudine di faraoni ha tentato di impossessarsene, ma i loro sforzi si sono rivelati inutili perché la conoscenza che il libro contiene non è destinata a essere posseduta dagli esseri umani.
10. Khonsu
Il Dio della Luna, Khonsu, simboleggia lo scorrere del tempo con una delle antiche divinità egizie di nome Thoth. Khonsu significa viaggiatore, in riferimento al passaggio notturno della luna nel cielo.
Gli Egizi credevano che l'apparizione di una luna crescente significasse che le donne partorivano. Pertanto, Khonsu era l'indicatore del parto. Era raffigurato come un uomo con la testa di falco che indossava un disco lunare.
11. La ragazza che portava le pantofole rosse
Prima storia di Cenerentola al mondo, la protagonista è una ragazza greca di nome Rhodopis, che viene venduta come schiava in Egitto e acquistata da un uomo che si dimostra gentile donandole una bella casa in cui vivere e ricoprendola di regali.
Un giorno, per una curiosa coincidenza, un'aquila vola con una delle sue scarpette rosse e la porta ad Amasis, il faraone. Come si racconta, lei e il faraone vissero felici e contenti e morirono lo stesso giorno.
12. Bes
A differenza delle altre divinità egizie, Bes è raffigurato dalla testa ai piedi come un nano grottesco e dalle gambe storte, con la lingua perennemente fuori. Era il simbolo del divertimento e dell'allegria, ma era anche considerato il dio del parto. Bes proteggeva inoltre gli egizi dagli animali selvaggi e dai demoni della notte.
13. Hathor
Dea protettrice dell'amore, della musica, delle donne e della bellezza, Hathor era figlia di Ra. È raffigurata in tre forme: una donna con le orecchie di mucca, una mucca e una donna con un copricapo di corna di mucca con un disco solare in mezzo.
Essendo la consorte di Horus, il suo nome significa "Casa di Horus"; tra i numerosi templi che aveva, il più famoso si trova a Dendara.
Ciononostante, Hathor aveva un lato oscuro: si credeva che fosse stata mandata da Ra per punire gli esseri umani per la loro malvagità e che avesse causato un tale disastro alla razza umana da lasciare Ra sconvolto e deciso a riportarla da lui.
Così, la ingannò attirandola con grandi quantità di birra mescolata con mandragola e con il sangue degli uccisi. Uccidere gli uomini era un compito noioso che rendeva Hathor desiderosa di placare la sua sete. Quindi, esagerò con la birra finché non divenne troppo inebriata per procedere al massacro.
14. Hapi
Egli era l'inondazione del fiume Nilo, piuttosto che il suo Dio. Ogni anno provocava l'inondazione del fiume, con il risultato di far depositare sulle sue rive una ricca seta, che a sua volta spianava la strada agli egiziani per la coltivazione di colture fiorenti.
Hapi era raffigurato come un uomo panciuto che aveva i seni e indossava un copricapo fatto di piante acquatiche. Il suo centro di culto si trovava ad Assuan e si credeva che abitasse nelle grotte della prima cataratta.
15. Tefnut
Moglie di Shu, il dio egizio dell'aria, e madre di Nut e Geb, che in seguito divenne la Terra, Tefnut fu la prima dea creata da Atum. Tefnut era la divinità della rugiada, della pioggia e dell'umidità e veniva raffigurata come una leonessa o una donna con la testa di leonessa.
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Osservazioni conclusive
Il mondo antico era pieno di mistero. Molto di ciò che la gente sperimentava in questo mondo era spaventoso, con molte incertezze. Le antiche Dee e gli Dei egizi erano marcatori dell'ambiente "soprannaturale" e "naturale" e li aiutavano a comprenderne i vari aspetti.