Vi siete sempre chiesti se la luce potesse avere una forma fisica, come sarebbe?

Se volete evitare di finire nella tana del coniglio e di cliccare su infiniti siti per aggiornarvi sul vostro nuovo fascino, questo articolo fa per voi.

L'intera mitologia greca è un campo di battaglia contro il tempo e la memoria. A volte diventa difficile tenere traccia di chi è chi. Per questo motivo, continuate a leggere mentre elaboriamo e vi presentiamo il dio che porta la luce del giorno.

Chi è il dio greco della luce?

L'antica Grecia aveva un ricco tesoro di dei, dee e semidei: dalla ricerca di un significato nell'oscurità al culto della luce, i greci avevano tutto.

Nacque così Apollo, il dio più ellenico di tutti gli dei, una divinità dell'Olimpo e il dio della luce più conosciuto. Era anche un dio oracolare, patrono di Delfi, in grado di predire le profezie attraverso l'oracolo delfico della Pizia. Inoltre, era conosciuto come il protettore delle mandrie e delle greggi.

Apollo, dotato di una corporatura barbuta, atletica e giovanile, era un dio semplice e allo stesso tempo complesso. Pensate che era il dio del tiro con l'arco, della verità, della guarigione, della musica e della danza, della profezia, della poesia, delle malattie e della conoscenza. Non è affascinante?

Come è nato Apollo?

Se cerchiamo le origini, Apollo, dio del sole e della luce, nacque sull'isola galleggiante di Delo insieme alla sorella Artemide, dea della caccia.

Ma un albero genealogico greco antico è completo senza complicazioni? La risposta semplice è no.

Quando Era, moglie di Zeus, seppe che aveva ingravidato Leto, madre di Apollo e dea titana delle notti, lanciò per rabbia una maledizione sulla futura madre: non avrebbe potuto avere figli sulla terra.

Così, dopo una ricerca in lungo e in largo, Apollo nacque sull'isola segreta di Delo sotto una palma sconfiggendo la maledizione.

E non mancò di rendere orgogliosi i suoi genitori. Un esempio che dimostra la sua bellezza e la sua grazia irradianti è la festa dell'alcool che si tenne sull'Olimpo. Nel suo ruolo di dio sostenitore della musica e della poesia, questo dio greco della luce era il capo delle muse, noto come Apollon Musegetes. Era anche il direttore del coro.

Con la sua cetra accompagnava le muse (nove dee) che ispiravano l'arte e la musica, mentre le giovani dee si esibivano sulla pista da ballo.

Vari epiteti di Apollo

Come i suoi vari poteri e responsabilità, Apollo aveva anche una vasta gamma di epiteti, più semplicemente conosciuti come altri nomi:

  • Fu associato alla parola "Phoebus", che si traduce in "luminoso" e poche volte in "puro". Di conseguenza, divenne il dio della verità, il che rese le sue profezie più credibili e ispirò la fiducia delle persone.
  • Il suo epiteto greco era Alexikakos, che significa scongiuratore del male, quindi era conosciuto come il dio dei raccolti e delle mandrie.
  • Un altro appellativo di Apollo era Nomios, che significa mandriano, perché si dice che abbia servito il re Admeto occupandosi del suo bestiame, e che per un certo periodo non sia stato gradito a Zeus.

Attributi e ruoli di Apollo

Con la capacità di affascinare qualsiasi spettatore anche a chilometri di distanza, muoveva il sole con il suo carro e i suoi cavalli d'oro, e Apollo era tutto oro e luccichii. Con capelli d'oro che ondeggiavano al ritmo del vento e un fisico muscoloso, era l'incarnazione della grazia stessa.

Mentre nella mitologia greca brillava nel suo ruolo di guida del sole, i Romani lo conoscevano meglio come dio della profezia e della guarigione.

Ma se pensate che Apollo non fosse terrificante, vi sbagliate.

Questo dio greco della guarigione può aver insegnato agli uomini l'arte della medicina, ma era ben capace di ospitare piaghe e malattie nel momento del bisogno.

Ironia della sorte, poteva anche purificare coloro che si macchiavano del sangue dei loro parenti, perché Apollo era un purificatore!

Simboli del dio greco della luce e loro significato

Ecco alcuni simboli comuni legati ad Apollo:

1. L'arco e la freccia

L'arco d'argento di Apollo rappresenta l'esecuzione di Pitone, un serpente che viveva nei pressi di Delfi e che Era aveva mandato via consumato dalla rabbia dopo aver saputo dell'infedeltà di Zeus con Leto.

Così, quando Apollo divenne un uomo adulto, scagliò frecce dal suo arco, uccise il Pitone e si impadronì del santuario di Delfi. Il capo fabbro e dio del fuoco, Efesto, realizzò questo leggendario arco e freccia.

Inoltre, simboleggiano anche Apollo che scaglia frecce di peste contro i suoi nemici durante la guerra di Troia.

2. La corona di fiori

La corona di Apollo era un'amalgama di raggi solari e di alloro di Dafne.

Soprattutto, nell'antica Grecia, era ed è tuttora utilizzato nei Giochi Olimpici.

3. La lira

Il dio greco della luce ricevette una lira d'oro creata da Ermes, a significare la sua posizione di dio della musica.

Apollo amava pascolare le pecore da bambino, ma suo fratello minore Ermes gli rubò tutto il bestiame per ingannarlo. Quando lo scoprì, Apollo ne fu dispiaciuto e, come regalo di riparazione, Ermes creò la lira per Apollo.

Non solo divenne uno strumento caro ad Apollo, ma aveva anche il potere di trasformare qualsiasi cosa, persino le pietre, in strumenti musicali.

4. Il Corvo

Apollo era noto per la sua crudeltà e aveva un simbolo per la sua rabbia.

Un primo testimone della sua rabbia fu il corvo, un tempo considerato bianco, che si fece bruciare le ali di nero quando portò ad Apollo una brutta notizia: la scoperta riguardava la sua amante Coronide, madre di Asclepio, che si era innamorata di Ischys e aveva dormito con lui.

Infuriato perché l'uccello non aveva cavato gli occhi a Ischys, Apollo gli diede fuoco alle ali e il corvo da bianco divenne nero.

5. I raggi di luce che irradiano dalla sua testa

Ogni nuovo giorno inizia quando Apollo cavalca il suo carro dorato trainato dai suoi quattro cavalli attraverso il cielo.

I raggi di luce che irradiano dalla sua testa simboleggiano che egli è il dio del sole, il portatore della luce del giorno. Inoltre, la luce del giorno veniva portata al mondo ogni giorno cavalcando il suo carro d'oro.

Mentre la sua gemella Artemide, la dea della luna, illumina il cielo notturno cavalcando il suo carro durante la sera.

7. Il ramo di alloro

Apollo indossava il ramo di alloro per simboleggiare il suo amore per la ninfa Dafne. Colpito dalla freccia d'amore di Eros, finì per innamorarsi a prima vista, anche se questo amore si trasformò rapidamente in un interesse malsano.

Ma, soprattutto, Dafne aveva la maledizione di odiare l'amore e la lussuria, per cui non si interessò alle avances di Apollo.

Purtroppo, per sfuggire alla continua caccia, volle scomparire e si trasformò in un albero di alloro: si liberò di Apollo, ma lui rimase indietro.

Per questo motivo Apollo rese l'alloro un albero a lui sacro, che in seguito divenne uno status symbol in Grecia.

Leggende Informazioni su Apollo

Nell'antica mitologia greca, Apollo era una delle 12 principali divinità della mitologia greca. La sua vita fu comunque un campo di battaglia di storie d'amore e drammatiche. Alcuni fatti interessanti sulle leggende che ruotano intorno ad Apollo sono:

  • Apollo non si sposò mai e, sebbene esistano innumerevoli racconti sui suoi incontri romantici, nessuno di essi ha un lieto fine. Una di queste favole riguarda la principessa troiana Cassandra. Era una donna pia e, nonostante le innumerevoli avances di Apollo, si mantenne fedele al suo mestiere. Infuriato, il dio greco della luce la punì in modo che fosse in grado di vedere il futuro, ma nessuno credette alle sue profezie.
  • Apollo fu padre di molti figli, per citarne alcuni: Asclepio, Troilo, Aristeo e Orfeo, ma ebbe una sola figlia, Parthenos, che purtroppo morì precocemente e fu immortalata in cielo dagli dei come costellazione della Vergine.
  • Un altro mito che segue le tracce di Apollo è quello di come egli si innamorò a prima vista della ninfa Dafne. Stanca delle avances di Apollo, ella pregò sua madre Gea, Titano della Terra, di concederle di scomparire. Dafne si trasformò quindi in un albero di alloro, lasciandosi alle spalle Apollo con il cuore spezzato.
  • Anche Apollo non era estraneo all'ira paterna: una volta conobbe Poseidone, il dio del mare, con l'intento di rovesciare Zeus dal suo trono. Ma tutto fu vano, perché Zeus li costrinse a fare lavori massacranti nella terra dei mortali. Tuttavia, i loro sforzi furono fruttuosi, poiché ottennero le mura di Troia, che rimasero impenetrabili fino alla guerra di Troia.
  • Anche la morte di Marsia è rimasta una storia leggendaria nella storia. Marsia fu messo a morte perché perse una gara di musica contro Apollo, a causa della gelosia di Apollo, che era invidioso del talento di Marsia.

Dopo la sua morte, i suoi seguaci versarono lacrime che formarono il fiume di Marsia.

Risultati E le battaglie di Apollo

Dotato di numerosi poteri e noto per la sua abilità nella crudeltà, Apollo era un grande combattente.

Alcune delle sue imprese sono immortalate a Delfi; inoltre protesse il profeta divino contro Ercole, infuriato per essersi visto negare una profezia dalla sacerdotessa.

Di conseguenza, la sua veridicità e la sua integrità gli conferirono il dono della profezia e degli oracoli e, dal dio del sole, divenne anche il dio della verità.

Una battaglia legata al nome di questo dio greco della luce è la Guerra di Troia, che forse conoscete dall'Iliade di Omero: dall'aiutare Paride a uccidere Achille, scagliando una freccia fatale nel tallone di Achille, all'infettare l'accampamento greco con una peste mortale, ha fatto tutto lui.

Apollo E relazioni familiari

La sua nascita non era stata ideale, ma aveva comunque un debole per la madre e la sorella. Persino gli dei lo temevano, ma la madre e il padre sopportavano senza problemi la sua presenza. Era noto per mediare attraverso il figlio Asclepio, il dio greco della medicina.

Inoltre, Apollo è stato anche al fianco della sua famiglia: ha ucciso il gigante Tityos quando ha tentato di violentare Leto. Ha anche il merito di aver ucciso i Ciclopi perché ha forgiato una folgore contro Zeus.

Inoltre, poteva avere molte relazioni, ma si prendeva molta cura dei suoi figli. Un episodio che dimostra il suo amore è l'uccisione di Adone.

Per errore uno dei suoi figli, Erymenthos, vide Afrodite, dea della bellezza e dell'amore, in compagnia di Adone. Cieca per la rabbia, Afrodite gli tolse la vista. Quando la notizia giunse ad Apollo, questi uccise Adone trasformandosi in un cinghiale di Erimanto e si vendicò.

Celebrazione di Apollo

L'antica Grecia aveva una pletora di divinità, ma le celebrazioni non mancavano mai. Il popolo arcaico venerava il dio greco Apollo con zelo, entusiasmo e amore.

  • In onore di Apollo, il loro dio patrono, la città di Delfi organizzava ogni quattro anni i giochi pitici, con eventi sportivi come la lotta, la corsa e il pugilato.
  • Dopo l'avvento dei Romani, il dio Apollo fu onorato anche come dio delle arti, introducendo gare di poesia, danza, recitazione e musica.
  • Inoltre, l'isola di Delfi aveva un enorme tempio dedicato ad Apollo, le cui rovine sopravvivono tuttora e che i turisti possono visitare.
  • Gli Spartani, tuttavia, non rimasero indietro e organizzarono le loro feste in onore di Apollo: una di queste era la Festa di Kernia.
  • Un'antica leggenda narra di un uomo spartano che uccise un altro uomo di nome Karnos, in grado di vedere il futuro, e che fece arrabbiare Apollo. Per questo motivo, il popolo spartano organizzò questa festa per placare il proprio dio.
  • Un'altra tradizione spartana in onore di Apollo era la Festa di Hyakinthos, che prevedeva eventi speciali in cui i padroni servivano un pasto ai loro schiavi. Le donne spartane confezionavano abiti per adornare la statua di Apollo e non mancavano danze, canti e bevute.

Alcuni fatti interessanti

Nessuno adora più gli dei greci, anche se il crescente interesse per la mitologia greca ha resistito alla prova del tempo. Ecco quindi alcuni fatti rapidi per migliorare la vostra conoscenza della mitologia greca sul dio greco della luce:

  • Apollo divenne un uomo forte e adulto solo in quattro giorni, nutrito con una dieta composta esclusivamente da nettare e ambrosia.
  • L'imperatore Augusto dell'antica Roma aveva un'alta venerazione per Apollo a causa della battaglia di Azio, avvenuta intorno al tempio di Apollo, per cui dedicò ad Apollo un intero tempio in cima al Palatino, luogo di nascita di Roma.
  • Tramite l'oracolo di Delfi, Apollo era anche il mediatore tra l'uomo e il dio.
  • Il luogo in cui Apollo uccise il Pitone divenne il punto di partenza dei giochi panellenici pitici, simili ai giochi olimpici, tranne che per il fatto che i giochi erano rituali.
  • Apollo è una delle poche divinità che ha mantenuto simili il suo nome romano e quello greco.
  • Le città di Sparta, Delfi e Delo veneravano Apollo come loro patrono.
  • I nomi delle missioni spaziali Apollo prendono il nome da un dio greco. Il direttore della NASA pensò che sarebbe stato di buon auspicio perché sembrava che l'Apollo stesse volando nel cielo.
  • Anche se la mitologia era antica, è sempre stata ricordata. Un esempio vivente è il personaggio di Apollo nella famosa serie di libri "Percy Jackson". Il suo personaggio può essere sciocco, ma è un potente alleato.

Apollo E sogni

Pensate che l'antico dio greco vi abbia fatto visita in sogno?

In caso affermativo, potreste chiedervi cosa significhi avere Apollo in sogno. Non temete, perché potrebbe avere un significato diverso da quello che segue:

  • Come rappresentazione della gloria e della luce, ora potreste vedere più chiaramente e sarà più facile trovare soluzioni.
  • Può anche significare illuminazione e intuizione, poiché Apollo rappresenta la crescita.
  • Potrebbe arrivare qualcuno di nuovo nella vostra vita, perché Apollo è un dio bellissimo.

Se non volete perdervi un sogno in cui Apollo vi ha fatto visita, potete iniziare il vostro diario dei sogni seguendo questa guida per sognatori.

Il verdetto

Ogni giorno, quando il sole splende, Apollo porta nuova luce nella vostra vita. Per questo, Apollo rimarrà per sempre una parte indimenticabile della nostra vita.

Al giorno d'oggi abbiamo una spiegazione per tutto, ma la mitologia antica è impressa nella nostra mente in modo indelebile: gli insegnamenti, le battaglie, le leggende e anche i miti. Apollo era completo, con il suo potere e i suoi difetti, simile al mondo imperfetto che esiste oggi.

Per ora, la storia di Apollo, il dio del sole, sta per concludersi, ma abbiamo altro per voi appassionati di mitologia: tenetevi occupati leggendo le storie degli dei greci del sonno e dei sogni.