Che cos'è un mito?

Kelly UlrikeKelly Ulrike 0 Commenti

Si dice che Michael Meade abbia definito un mito come "una serie di bugie che dicono la verità" (nota: questa frase è spesso associata anche alla narrativa e all'arte).

Uno dei miei poeti preferiti, Jalaluddin Rumi, ha una poesia intitolata "Svela il tuo mito".

Ma se ci penso... è ironico - definire un mito.

È come se qualcuno ti indicasse e ti dicesse: "Dimmi la VERITÀ su queste finzioni!".

Siamo ossessionati dal pensiero sostanziale, non è vero? Che alcuni attribuiscono a Socrate e a Platone, ma non facciamo troppo i cervelloni.

La definizione di mito

I miti sono storie molto rispettate, che non hanno bisogno di essere fondate sulla scienza per l'accuratezza storica o analizzate per la verità deduttiva.

Noi di D&M rispettiamo i miti per la loro innata capacità di riflettere indietro individuale e collettivo profondità all'ascoltatore.

  • I miti sono oceani di profondità... in gocce di storie.
  • I miti sono melodie che riverberano il diapason dell'anima.
  • I miti sono parabole, metafore, che rivelano realtà metafisiche.

Tutti i miti sono inventati?

Il famoso storico israeliano Yuval Noah Harari afferma che la caratteristica distintiva degli esseri umani è la loro capacità di credere alla finzione.

Passiamo la nostra vita a costruire idee su ciò che sta accadendo, sempre ma tutto ciò che percepiamo è plasmato dalle nostre prospettive soggettive.

Raccontiamo storie su ciò che accade, dal nostro punto di vista.

Per me questo è il punto centrale di ciò che è un mito... è entrare in una storia.

Forse è per questo che i miti sono così centrali nella scoperta di sé.

Poiché coltiviamo l'empatia con i personaggi e ci relazioniamo con le loro lotte, sfide ed esperienze, esaminando la mitologia (e i nostri sogni e personaggi dei sogni), impariamo a diventare creature più connesse.

Siamo più saggi perché integriamo miti e storie nella nostra psiche.

Qual è la differenza tra mito e leggenda?

Ci sono persone riflessive che dicono che sono la stessa cosa, e ci sono persone riflessive che dicono che sono diverse.

Se c'è una differenza evidenziata, è tipicamente che le Leggende sono più spesso considerate come aventi una reale base storica.

Qual è lo scopo di un mito?

  • Per aprire gli occhi
  • Insegnare importanti lezioni di vita
  • Trasmettere i valori culturali

Qual è la caratteristica distintiva di un mito?

Forse l'aspetto che preferisco per distinguere un mito sono gli schemi universali (e gli archetipi) che si manifestano ripetutamente attraverso le culture, le epoche e i gruppi di persone.

Joseph Campbell, professore di mitologia comparata, ha coniato il "Viaggio dell'eroe" nel suo celebre libro L'eroe dai mille volti.

Forse avete già sentito parlare del viaggio dell'eroe.

J.C. propone un modello di partenza, iniziazione e ritorno, ricorrente nella mitologia antica e moderna.

Mitologia e sogni

Per gli scopi di questo sito, il filo conduttore che stiamo cercando sia nei sogni che nella mitologia è lo specchio Quando leggiamo un mito o sogniamo un sogno, ci troviamo nelle storie e nei personaggi.

Questo è il modello universale che stiamo scoprendo in noi stessi, nei nostri sogni e nelle mitologie del mondo.

Scoperta di sé.

Note conclusive:

Continueremo ad aggiornare questo post man mano che il nostro sito cresce e speriamo di poter rispondere ad altre domande, come ad esempio:

  • Quanti miti ci sono?
  • Che cos'è un mito della creazione?
  • Che cos'è il mito dell'eroe?

Restate sintonizzati.

Altre definizioni di miti e mitologia

... la funzione più profonda di un mito... è quella di conferire un ordine narrativo a informazioni apparentemente scollegate, nel modo in cui le costellazioni raggruppano stelle impossibilmente lontane in schemi stretti e facilmente riconoscibili, che sono contemporaneamente immaginari e reali.

Christopher Ryan

Christopher Ryan

Il mito è il naturale e indispensabile stadio intermedio tra la cognizione inconscia e quella cosciente".

Carl Jung (vedi altre citazioni di Carl Jung)

Carl Jung (vedi altre citazioni di Carl Jung)

La mitologia è il telaio su cui tessiamo le materie prime dell'esperienza quotidiana in una storia coerente.

David Fenstein e Stanley Krippner (psicologi)

David Fenstein e Stanley Krippner (psicologi)