Esiste qualcosa di più misterioso di un sogno?

Scienziati e psicologi hanno cercato di decifrarli per decenni, senza successo: alcuni ricercatori sostengono che non hanno alcun senso, se non quello di riorganizzare i nostri ricordi, mentre altri affermano che hanno un ruolo essenziale nel mantenere l'equilibrio della nostra salute emotiva e mentale.

Ma perché lasciare che qualcuno vi dica cosa significano i sogni quando potete farlo voi stessi? E per questo non c'è niente di meglio che tenere un diario dei sogni per dare loro un significato.

Se volete iniziarne uno, sarebbe un'ottima idea imparare prima a organizzare un diario dei sogni.

Perché?

Se volete ottenere il massimo dal vostro diario dei sogni, è fondamentale che sia facile da leggere, sfogliare e scrivere. E per questo, niente vi aiuterà di più dei nostri consigli qui sotto:

RELATIVO: Cos'è un diario dei sogni?

1. Separarlo da altre riviste

Il primo consiglio di organizzazione: avere un unico diario per sognare DA SOLO.

Il diario dei sogni deve essere separato da qualsiasi altro diario, in particolare dai diari della vita di veglia o del lavoro.

Dato che scriverete cose che possono avere molte somiglianze con la vita reale, potreste finire per confondere i vostri pensieri da svegli o da sognatori (ho davvero detto così al mio capo ieri, o era un sogno...?).

A parte questo, i diari dei sogni possono occupare molto più spazio rispetto ai normali diari. Soprattutto se si desidera usarlo come fonte di creatività, ci sono infiniti modi per scriverci e disegnarci sopra. Questo può consumare una parte significativa del diario dei sogni che non sarebbe disponibile per potenzialmente più " importante" roba.

CONSIGLIO: Se possibile, mantenete il diario dei sogni in formato digitale. Strumenti per prendere appunti come Evernote, Roam Research e Notion vi permettono di creare pagine/categorie in cui memorizzare i sogni separatamente dagli altri appunti. E, cosa ancora più importante, vi consentono di etichettare efficacemente gli appunti in modo da poter creare un indice.

2. Utilizzare un indice (+Tags)

Gli indici sono il più utile dei consigli per l'organizzazione che si possono seguire. Infatti, questo da solo può salvare la maggior parte dei problemi di organizzazione.

Non è necessario che l'indice sia complesso: è sufficiente un modo semplice per etichettare i sogni come "Importante", "Non importante", "Strano" e qualsiasi altra cosa si ritenga utile.

Utilizzate il sistema di etichettatura o di collegamento della vostra app di journaling (se utilizzate una versione digitale). Per i diari fisici, le schede con le etichette per le diverse sezioni sono sempre utili.

Se volete rendere ancora più facile la consultazione, prendete in considerazione l'aggiunta di una pagina di indice, che potrebbe essere una sorta di tabella di contesto in cui si viene indirizzati alle diverse sezioni del giornale (separate per data o per argomento).

CONSIGLIO EXTRA Inserire le nuove voci nell'indice/tabella man mano che si scrivono. In altre parole, quando si scrive una nuova voce nel diario su un sogno, la si può annotare nell'indice per accedervi in seguito. Non è necessario organizzare tutto in una volta (anzi, può essere dannoso farlo).

3. Aggiungere titoli, date, lunghezze a ogni pagina

I titoli sono probabilmente la seconda cosa più utile che si possa aggiungere al diario: aggiungere i titoli ai sogni e la data in cui si sono verificati vi aiuterà a tornare su di essi in un secondo momento e a capire QUANDO e PER QUANTO tempo il sogno si è verificato.

Per quanto riguarda i titoli, può essere sufficiente un semplice accenno al tema del sogno. Ricordate che i titoli sono spesso la cosa più memorabile, quindi pensare a dei buoni titoli può sempre aiutare a memorizzarli.

Le date sono semplici numeri, preferibilmente il giorno, il mese e l'anno. Se vi svegliate nel cuore della notte per annotare i vostri sogni, potrebbe essere utile annotare anche l'ora. Inoltre, se sognate durante il sonnellino pomeridiano, annotate l'ora in cui siete andati a letto e quella in cui vi siete svegliati, come nella pagina del Diario dei sogni del Dr. Eric H. Chudler dell'Università di Washington.

Infine, la durata del sogno o la lunghezza del testo. Il tempo passa in modo strano nei sogni, ma per descrivere quelli più lunghi sono necessarie più parole (un buon spunto per la parte superiore della voce). Possono bastare frasi come "Breve" o "Lungo".

DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE: In un diario vocale sarebbe più difficile aggiungere titoli, date e durate. Per fortuna i registratori digitali vi aiutano a salvarli con nomi specifici - seguite il classico formato data/titolo. La lunghezza della nota vocale dovrebbe essere sufficiente, quindi potete evitare di scriverla.

4. Identificare il tipo di sogno

I sogni non sono sempre uguali: non confondereste un sogno felice con un incubo, giusto?

Sebbene sia utile avere una scheda di indice per i diversi tipi di sogni, è possibile farlo direttamente in cima alla pagina.

In ogni caso, identificate sempre i sogni per poterli ricordare meglio in seguito. Potete farlo aggiungendo semplicemente una piccola abbreviazione come "N" per incubo e "H" per felice, o anche "W" per strano. Qualsiasi cosa troviate più adatta potrebbe essere utile.

NON DIMENTICARE L'uso di riferimenti di questo tipo consente di avere un'idea più chiara di come si è svolto il sogno e quindi di ricordarlo e di rievocare le sensazioni provate con maggiore facilità.

5. Classificare i temi comuni

Quando inizierete a scrivere i sogni, vi accorgerete che molti temi e argomenti torneranno a galla. Classificare questi temi vi darà un ulteriore livello di organizzazione (davvero utile).

Non è un segreto che molte persone sognano cose come un modo per il loro subconscio di dire qualcosa. Può trattarsi di qualsiasi cosa, come personaggi, oggetti o situazioni. Quando i temi dei sogni iniziano ad assomigliarsi sempre di più, probabilmente è qualcosa che vale la pena ricordare.

Questi temi di classificazione possono aiutare anche a confrontare i diversi sogni. Per esempio, un sogno può avere qualcosa che si ripete nel tempo, ma anche un fattore nuovo, che potrebbe innescare una novità nella vostra vita che potreste voler identificare nel diario.

DEGNO DI NOTA L'identificazione dei temi dei sogni in questo modo può essere un modo pratico per classificare i sogni man mano che si verificano, evitando così di dover riorganizzare il diario in seguito, anche quando si riempiono tutte le pagine.

RELATIVO: Introduzione al lavoro con i personaggi dei sogni

6. Tenere una sezione dei sentimenti

Ogni sogno produce una sensazione specifica, ma soprattutto fa pensare a qualcosa, che sia legato alla vita reale o a idee che si stanno facendo.

Non appena vi sedete per scrivere del sogno appena fatto, scrivete una breve descrizione di come vi ha fatto sentire quel sogno.

Anche prima di iniziare a scomporre il sogno, questa sezione vi aiuterà a ricordare le sensazioni provate. Man mano che inizierete a scrivere/leggere, avrete un'idea più chiara di ciò che è accaduto in un sogno di questo tipo.

A parte questo, questa sezione tende a essere immensamente utile non solo come funzione organizzativa, ma anche per dare un senso ai vostri sogni. Se avete avuto incubi o sogni tristi, per esempio, scrivere come vi hanno fatto sentire potrebbe darvi un suggerimento su qualcosa nella vita reale che lo fa.

Nel complesso, non ci sono aspetti negativi: è un modo facoltativo per dare più forza ai sogni scritti mentre li leggete, cosa che potrebbe esservi utile in seguito.

RICORDA Scrivere i propri sogni con uno spunto emotivo aiuta a ricordare meglio i dettagli.

7. Avere una sezione "Sogni di rottura".

Ogni voce deve avere una sezione in cui si spiega cosa è successo nel sogno e in quale ordine.

La scomposizione dei diversi punti dei sogni può aiutare a separare i temi, i sentimenti e le idee che si possono avere.

Come metodo pratico, si possono separare i sogni in diverse sezioni o pezzi, che possono avere un proprio argomento o focus, in modo da poterli identificare e ricordare più facilmente.

Se siete tra coloro che hanno difficoltà a ricordare i sogni, potete separare queste sezioni con degli spunti iniziali. Piccole descrizioni dei vostri sogni in poche parole dovrebbero rendere più facile ricordare il resto, o almeno capire cosa è successo.

Si tratta di un ricordo selettivo, in cui si scrive ciò che si ricorda di ogni sogno prima di partire e si cerca di dare un significato a ogni cosa.

DETTAGLIO CURIOSO Concentratevi sui dettagli e sulle specificità mentre analizzate i vostri sogni: cose apparentemente irrilevanti come i colori, le dimensioni, la consistenza, i suoni e persino gli odori potrebbero darvi un'indicazione fantastica di ciò che avete sognato e di come vi siete sentiti.

8. Variare il formato in modo coerente

Quando si inizia a compilare il diario dei sogni, indipendentemente dal tipo di diario utilizzato, è sempre utile sperimentare il formato.

Per esempio, le frasi in bullet point tendono a essere più descrittive e più facili da ricordare rispetto ai paragrafi. Inoltre, finiscono per essere più digeribili, in modo da poter rileggere i vostri sogni in un secondo momento con facilità.

Non dimenticate di evidenziare e utilizzare corsivo. L'aggiunta di domande qua e là, la confusione di titoli e parentesi, le virgolette e altri cambiamenti di formato daranno al vostro diario una migliore organizzazione.

Si tratta soprattutto di una questione di leggibilità e di divertimento, ma alla fine aiuta anche l'organizzazione, soprattutto dopo aver sperimentato e scoperto cosa piace davvero.

VALE LA PENA DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE Cercate di scrivere frasi e paragrafi di dimensioni ridotte, concentrandovi invece sull'uso di parole chiave per le parti importanti, che vi faranno pensare e ricordare invece di scrivere tutto inutilmente.

9. Lasciare spazio a disegni e immagini

Sia che si utilizzi un diario fisico o digitale, lasciare spazio all'interno delle pagine per aggiungere supporti visivi è sempre utile.

Sebbene si possa pensare che questo non sia un consiglio per l'organizzazione, lo è assolutamente. Il fatto è che la maggior parte delle persone non pensa ad aggiungere rappresentazioni visive ai propri sogni, quindi raramente pensa di lasciare uno spazio per questo.

Quando lo si fa di proposito, diventa più facile aggiungere altre immagini, disegni o qualsiasi altro supporto visivo che si desideri. E di sicuro, si può godere della scrittura e delle immagini senza riempire troppo la pagina (il che potrebbe rendere più difficile la lettura/comprensione).

PENSARE Ricordiamo meglio le cose quando le rappresentiamo visivamente: anche solo provare a scrivere come appariva qualcosa nei nostri sogni può aiutarci a ricordare nuove cose per associazione.

10. Non dimenticare il riassunto dei sogni

Ogni pagina o voce del diario dovrebbe avere una breve sezione in cui si riassume il sogno. È un modo perfetto per ricordare anche i pensieri e i sentimenti.

Si potrebbe dire che questa è una sorta di sinossi. Usate parole il più possibile semplici per riassumere il sogno in meno di 20 parole. Vedrete come vi aiuterà a ricordare più dettagli e a descrivere le cose in modo più vivido.

PARTE INTERESSANTE Scrivere le cose con il minor numero di parole possibile vi costringerà a pensare più intensamente a ciò che è accaduto nel sogno. Quindi, un riassunto vi aiuterà sia a mantenere il vostro diario organizzato sia a ricordare meglio le cose.

Organizzate il vostro diario dei sogni come un esperto!

A questo punto dovreste essere ben consapevoli di come organizzare un diario dei sogni con poco sforzo.

Organizzare il proprio diario dei sogni ha pochi o nessun svantaggio, soprattutto se si è un sognatore lucido costante o se si ama parlarne.

Quando comincerete a rileggere il vostro diario dei sogni ben organizzato, scoprirete che è sempre stata una cosa fantastica da fare. Infatti, penserete: "Perché non ho organizzato il mio diario dei sogni in questo modo prima?".

Allora, cosa aspettate a mettere in pratica questi consigli?